04 febbraio 2012

Koala

In questi giorni non ho una figlia, ho un Koala.
La piccola, in prenda al raffreddore-spero-da-denti-ma-temo-da-influenza vuole stare perennemente tra le mie braccia. Ma non comodamente seduta a leggere un libretto, no, in giro per la casa a vedere le cose che mi indica col suo ditino.
Aspettavo con ansia il week end per condividerla con Marco, ed ecco che si e` semi ammalato anche lui, e nemmeno io mi sento tanto bene.
Alla faccia dei nasi gocciolanti siamo pero` usciti a prendere un po' di sole al parco...e pensare all'Italia sotto la neve mi fa uno strano effetto. Anche Birmingham e` imbiancata, e tutto si e` paralizzato anche li`, come l'anno scorso.
Domani c'e` il superbowl, dovevamo andare a vederlo a casa di amici, ma per ora e` tutto in forse, vediamo il bollettino medico domani mattina e come va la notte.
Ah, il koala ha iniziato a stare in piedi da sola. Si guarda intorno stupita e dopo pochi secondi cade ridendo.
Qualche tempo fa un'amica mi ha detto che un giorno, all'improvviso, osservando sua figlia, piu` meno dela stessa eta` della Cami, non ha piu`visto una neonata, ma una bimba...ecco, questa cosa qui succede spessissimo anche a me da qualche giorno...e mi provoca mixed feelings.

1 commento:

  1. E' vero, quando li si vede cresciuti si ha un misto di sensazioni indescrivibili. La mia più grande batosta è stata rendermi conto che si fanno la doccia da sole!

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