Per la fine di quest'anno accademico, abbiamo deciso di intrufolarci in una delle cerimonie di commencement della classe del 2007, quella del college of Engineering.
La cornice, bellissima, era quella della laguna del campus allestita per le grandi occasioni: sedie bianche ben ordinate, servizio d'ordine ineccepibile, tendoni per le persone sun sensitive, passerelle per i disabili, le bandiere di tutti gli stati con cui UCSB ha programmi di scambio.
Il tutto ha avuto inizio, molto americanamente, col canto del national anthem, ed è proseguito seguendo il classico copione di queste cerimonie, esattamente come si vede nei film: il discorso del Chancellor (che ci è piaciuto), quello del rappresentante degli studenti (più vivace ma che non ci ha per altro particolarmente colpito), la prolusione del guest speaker, quest'anno, Adam Savage del Discovery Channel (ispirational come si conviene), la lunga processione degli studenti, in toga nero e cappello, chiamati uno ad una a ricevere la stretta di mano del Chancellor e il diploma, e, per finire, l'inno dell'università.
Come sempre, gli americani con le cerimonie ci sanno fare: giusto mix tra ufficialità e informalità, tempi agili e ritmo serrato, commozione e orgoglio per tutti. Insomma, una cerimonia piacevole anche per noi che non conoscevamo nessuno dei festeggianti.
1 anno fa
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