11 luglio 2011

Cenetta

Decidiamo di festeggiare con una cenetta fuori il nostro anniversario e, con l'occasione, di cercare un ristorante Thai per sostituire il nostro preferito.
Ovviamente little one viene con noi essendo sprovvisti di baby-sitter fidati in terra inglese.
Identificato il ristorante, il piano era il seguente. Preparare little one per la notte, darle da mangiare, metterla nel passeggino, farla addormentare nel tragitto a piedi e goderci un'oretta di cena tranquilla.
L'avevamo già portata fuori a cena, ma per cose più veloci tipo hamburger o sushi, questo era il suo battesimo in un ristorante "vero".

Le cose sono andate più o meno così.

Mangia pochissimo, nel passeggino non ne vuol sapere di dormire e arriva al ristorante sveglissima ed elettrizzata dalla passeggiata serale. Entriamo e la nostra prenotazione non era registrata ma per fortuna trovano un tavolo con spazio per il passeggino. Nel frattempo Marco realizza che c'è già stato in quel ristorante quando era stato qui a fare il colloquio e non ne era rimasto impressionato (sigh!).
Tutte le cameriere in vestito tipico ci salutano inchinandosi, sono tantissime e tutte si inchinano ad ogni incontro.

Ci sediamo.

La nostra bimba sta tranquilla appena il tempo di ordinare e poi vuole uscire dal passeggino, la prendiamo in braccio, tenta di afferrare le cose sul tavolo. Arriva il cibo, bollente, e ce la barcameniamo come possiamo. A quel punto la capa delle cameriere si avvicina al nostro tavolo e...
...no, non ci chiede di andarcene, ma ci offre una delle ragazze per spingere il passeggino su e giù per il locale o portare in braccio Camilla tra i tavoli così da poterci godere la cena...
...ecco, noi decliniamo gentilmente, ma apprezziamo il gesto, spolveriamo il cibo con Camilla in braccio e dopo nemmeno 50 minuti siamo sulla strada di casa.

Non saprei dire se l'esperimento sia riuscita o meno, ma è stato bello non essere stati considerati un peso o un impiccio solo perché con minore al seguito.

4 commenti:

  1. Anonimo15:42

    l'importante e' rassegnarsi. Cosi' e' e cosi' sara' per i prossimi due annetti!!! :)

    ancora tante congratulazioni! :)
    valescrive

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  2. Ho pronto il biglietto aereo, ho deciso, ci trasferiamo lì. Lo sapete già, ma vi ricordo che qui ancora ci sono pizzerie (non locali intimi) senza seggioloni per bimbi, altro che cameriere pronte a coccolarti il nanetto. Gli "zii" d'Italia sono pronti a farvi recuperare cenetta appena possibile con buono babysitteraggio coccoloso :-))

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  3. Ok .. io alla cameriere che vuole "scarozzarmi" la bambina avrei guardato in cagnesco, ma è sicuramente un'atteggiamento di riguardo.

    Con Lucia noi non abbiamo mai avuto problemi, lei dormiva sempre quando andavamo a cena fuori, ma anche con Filippo non ci lamentiamo ... magari è peggio ora che vuole sempre gironzolare un po'. :)

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  4. @vale: l'importante e` insistere.
    @hill: babysitteraggio aggiudicato.
    @mae: nemmeno io l'avrei mollata alla cameriera.

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