29 giugno 2012

E tu lavori?

Serata drinks con alcune mamme del mio gruppo.
Ad un certo punto si comincia  parlare di lavoro perche`, con soluzioni diverse, sono quasi tutte tornate a lavorare. Ed ecco la domanda fatidica: ma tu lavori?
C'e` una risposta facile e vera: "no, il visto che ha mio marito non mi consente di lavorare."
Ma poi la notte ci ripensavo. Sono ormai passati due anni da quando ho lasciato il mio lavoro qui per iniziare la nostra avventura europea. Vero, non e` che in questi due anni abbia fatto proprio la lavativa visto che nell'ordine abbiamo: traslocato in UK (con parentesi italiana estiva), e` nata Camilla, ci siamo ritraslocati qui (con altra parentesi italiana), pero` questa cosa del non lavorare mi provoca sempre strani sentimenti contrastanti.
Sono grata di aver potuto passare tutto il mio tempo con Camilla, di non aver dovuto fare compromessi, di essermi goduta e gestita ogni attimo, e, a dire la verita`, fino a qualche mese fa, non e` che pensassi molto a tornare a lavorare.
Pero` adesso si, e non e` facile. Vuoi perche` di nuovo non e` chiaro dove saremo a vivere l'anno prossimo, vuoi perche` dopo due anni ho perso un po' il filo, di cosa so, mi piace e voglio fare. Mi rendo conto che ho vissuto 16 mesi "solo" da mamma, come in una bolla, occupata a gestire le giornate ad organizzare gli spostamenti, e a dare punti fermi alla piccola, e che adesso ho bisogno di capire da che parte andare.
Ma anche questo non e` facile perche` non riesco a trovare la calma  e concentrazione per pensarci su seriamente.
Insomma, questo e` il mio proposito di meta` anno: avere un piano!
Mi piacerebbe sentire le vostre esperienze.

6 commenti:

  1. Ma intanto direi che fare la mamma e' gia' un lavoro a tmepo pieno! Cmq, io non ho potuto lavorare per i primi sei mesi e mezzo, in attesa del permesso di lavoro. Dopo ho fatto un po' di tutto perche' qui da noi non c'e' molta varieta' o abbondanza di lavoro. Ora faccio un lavoro che dopo soli quattro mesi mi ha gia' logorato e che credo non faccia per me. Ma e' quello che mi devo tenere, perche' altro non c'e'...

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  2. @b&k:anche io appena trasferita qui nel 2006 avevo fatto la babysitter e insegnato italiano, poi pero` avevo trovato un lavoro stabile che mi piaceva in un ufficio dell'universita`...dai che magari riesci a cambiare e trovare qualcosa che ti piace di piu`!

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  3. eh, ne parlavo qualche giorno fa della fatidica domanda "ma tu lavori?" :-)

    il fatto e' che, come dici tu, non sai nemmeno dove sarai l'anno prossimo, quindi mettersi a cercare ora un lavoro per 2 o 3 mesi non so se ne vale la pena...
    forse ti conviene aspettare di scoprire almeno dove sarete, e poi se senti la necessita' di lavorare, perche' no :-)

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  4. All'inizio anche per me era difficile perche' non sapevamo se saremmo rimasti in America e poi la Sara era piccolina e anch'io ho preferito rimandare il discorso lavoro. Adesso c'e' il problema visto, a me non e' permesso lavorare, finche' non avremo la carta verde. Intanto la Sara ha 3 anni e a me manca non avere qualcosa di mio, solo per me. Per quanto anch'io sia grata di essermi potuta godere ogni secondo di questi 3 anni di mia figlia, mi sento un po' fuori dal mondo, non mi sento aggiornata, sento che c'e' un piccolo vuoto. Credo che sia importante poter fare anche qualcosa di diverso dall'essere solo mamma e moglie e fortunatamente l'America lo permette, puoi lavorare part-time e goderti cmq i tuoi figli senza doverli lasciare tutto il giorno all'asilo o dai nonni, cosa che in Italia e' davvero impensabile!
    Spero che tu possa trovare presto quello che cerchi...

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  5. L'avere dei punti fermi .. come il vivere in Italia e sapere che continuearai a viverci, che ha un lavoro fisso ... ti può portare ad iniziare a lavorare quando la tua bimba ha due mesi .. e nel ricordarlo mi viene ancora il magone e le lacrime agli occhi.
    Quindi è davvero fantastico che vi possiate godere i primi anni dei vostri figli.

    E' vero che quando iniziano ad essere leggermente autosufficenti, quando si ritrova un certo equilibrio dopo il parto, si iniza ad aver bisogno di qualcosa di "nostro" .. al di là dei figli, qualcosa che ci faccia staccare un po':)

    Questa cosa che il visto non vi permetta di lavorare ... è davvero triste :\

    In bocca al lupo!! :)
    ciao
    Maeva

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  6. @NN: e` sempre incasinata la situazione, ma hai reso bene: "un piccolo vuoto" e "non aggiornata".

    @mae: lo so che e` bello essere stata a casa e ne sono grata...ma ogni tanto penso che sia ora di riprendere in mano anche qualcosa di mio...vediamo!

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