Tra una settimana è election day e noi non scriviamo più della corsa alla Casa Bianca da un bel po'.
Qui è tutto un rincorrersi di sondaggi, speranze, ipotesi e numeri. Tutto condito da spot televisivi, parodie esilaranti dei candidati, scandalini veri o presunti.
Credo che nessuno sappia più come stanno le cose davvero, o almeno, mi sembra difficile tastare il polso del paese.
E quindi abbiamo deciso di trattenere il respiro ancora per una settimana, di continuare a non scrivere di politica, e contiamo di rifarci mercoledì prossimo con una dettagliata cronaca della nostra prima election night americana.
PS: I am Francesca, and I approve this message, and Marco also does!
1 anno fa
Settimane impegnative... prima election days negli USA e poi settimana in attesa del "giorno del Principe" in Trentino!
RispondiEliminaB.
Tutto il mondo credo sia ormai in attesa dell'election days :)
RispondiEliminaciao ciao
Maè
parafrasando il Trap, sono scaramantica e dico: Non dire Obama se non ce l'hai nel sacco"....Sara
RispondiEliminaanzi, non dire baràck se non ce l'hai nel sàc! Sara (ma perché non mi posso firmare e debbo passare per l'anonimo??)
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