15 marzo 2009

Api e donne italiane

Il secondo venerdì di ogni mese mi incontro con un gruppo di amiche italiane per cena, chiacchiere e risate.
Ogni mese una delle partecipanti ha l'incarico di pensare cosa fare, dove andare, mandare la mail di ricordo ecc...
Durante uno dei primi incontri, non mi ricordo esattamente in che contesto, abbiamo cominciato a chiamare l'organizzatrice di quella serata "ape regina", ed è diventata un'abitudine.

Io ero "l'ape regina" di marzo ed ho portato tutte a mangiare un fonduta di cioccolata al Melting Pot.
Tra cioccolato fondente, al latte e all'amaretto di Saronno, la serata è, come sempre, volata.
Per l'occasione avevo preparato un segnalibro a tema "apesco" per le mie amiche.

Le nostre storie, età, situazioni famigliari, tempi di permanenza in California sono molto diverse ma è bello condividere con le altre le sensazioni, emozioni, esperienze da italiane a Santa Barbara. Chiacchieriamo di tutto, dai consigli su dove trovare i savoiardi alle malinconie di essere lontane dalla famiglia, dal pettegolezzo sull'ultima moda scoppiata ai discorsi seri.

Qualunque sia l'argomento di cui chiacchieriamo, dopo aver fatto mille paragoni con l'Italia, concludiamo spesso con la consapevolezza che dopo un'esperienza così, la nostra vita non è più la stessa e che forse non ci sentiremo mai più completamente a casa ne di qua ne di là.

Ma questo pensiero, che ci rende per un secondo tristi, ci fa subito dopo sorridere felici per quanto siamo fortunate ad avere due "case" in cui sentirsi bene.

5 commenti:

  1. Anonimo02:13

    E' una gran fortuna avere due case dove sentirsi, appunto, a casa...

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  2. Anonimo17:23

    ciao Francesca e Marco. Mi complimento con voi per il blog. Ieri ho passato l'intera notte a leggere i vostri post a partire dal 2006. Non li ancora letti tutti ma confido di riuscirci a breve.
    Sono molto affascinato dalla California ed è questo il motivo che mi ha portato a trovare il vostro blog. Sono rimastro estremamente meravigliato di una cosi forte comunità italiana in CA. Mi domando se dipende dal fatto che siete legati all'università oppure se si è sviluppata una vera propria comunità.
    ciao!!

    http://dventurin.wordpress.com

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  3. Anonimo13:21

    è vero alla fine non ci si sente più a casa né di qua né di la...però è bello avere la possibilità di scegliere.

    Mi dai l'indirizzo per ordinare il mulino bianco in america?

    Grazie
    Silvia

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  4. Silvia,
    io li ho ordinati qui http://www.grancaffevuotto.com/ pero` immagino che ci siano anche altri siti che li vendono.

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  5. Anonimo09:59

    Grazie tante
    Silvia

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