28 giugno 2009

Week end in Cote d'Azur

Questo posto mi stupisce sempre di più.



Sabato in giro per paesini arroccati meravigliosi in piena montagna, domenica giornata di mare alle îles de Lérins di fronte a Cannes (acqua stupenda e pinete enormi), poi via in macchina fino a Fréjus con paesaggi da Monument Valley sul mare, e a chiudere il tutto un piattazzo di cozze deliziose.
Grazie ai nostri guests da Roma che hanno scoperto (o ri-scoperto) questi posti con noi e super grazie a Sara che si è immolata per farci da traduttrice personale per tre giorni...tornate ancora!
J'adore le week end!

25 giugno 2009

Mexican Dinner

Sto cucinando una cena messicana per alcuni amici.
I coltelli tagliano poco, le pentole sono piccole e il fornello elettrico non e` comodissimo; ma il profumo del chili che si cuoce, i colori della fajitas e le birre Corona che is raffreddono in frigo, fanno tanto casa in California.

Speriamo che il risultato sia buono anche se gli avocados mi sembrano ancora duretti!

21 giugno 2009

Fete de la Music

Musica in tutte le piazze della Costa Azzurra.
Il DJ sotto casa che suona musica tecno sempre uguale.
L'arcobaleno più grande e luminoso del mondo che parte dalla collina e arriva sull'isola.
Passeggiare con amici in una Antibes strapiena di gente e note.
Avere una lattina di birra in mano e non temere l'arresto.
Prendere la pioggia.
Tornare alla macchina parcheggiata lontanissima.
Andare a letto con tutto questo nel cuore.
...certe cose in America mancano proprio...

17 giugno 2009

radio

Uno dei vantaggi della commute giornaliera (anzi, la navette) da Cannes al lavoro è ascoltare la radio in auto. Prima che l'autoradio decidesse in maniera del tutto autonoma di sintonizzarsi su Radio Montecarlo (mancanza dell'italiano?), ci eravamo abituati ad ascoltare una stazione locale. Ovviamente, tutto in francese, ma con un mix di canzoni piacevole tra classici inglesi e nuovi tormentoni francesi.

Dopo alcuni giorni siamo giunti a due conclusioni.

Uno, la nostra canzone preferita francese di sempre è decisamente Elle panique di tale Olivia Ruiz. Suppongo che averla ascoltata a ripetizione con la dedizione necessaria ad isolarsi dal traffico (arancia meccanica, per intenderci), per quasi un paio di settimane abbia un po' influito sulla nostra capacità di giudizio.

La seconda conclusione, è che i francesi rifanno le canzoni anglofone. Nel senso che predono dei cantanti francesi e li fanno cantare (in inglese) le canzoni per esempio dei Queen. Non mi sembrava che Freddy Mercury pronunciasse l'articolo ze o san franciscò. Solo suggestione?

15 giugno 2009

Back to school


Leggero senso di deja vu.
Gruppi di adolescenti che si presentano a vicenda: da dove vieni? quanti anni hai? quanto ti fermi? Risate. Chiacchiere. Mi sento totalmente fuori target.
Poi in classe: test.
Me la cavo nello scritto di grammatica, il tema e l'orale un disastro.

Esco avvilita. Non sono riuscita a parlare: nulla, mi usciva solo l'inglese, il resto vuoto. Mi sento vecchia, hanno tutti almeno 10 anni in meno di me.

Aspetto i risultati seduta su una panchina nel cortile della scuola ed ecco che li avvisto. Un gruppo di "tardoni" seduti ad un tavolino. Decido che devo andare lì a trovare un po' di solidarietà.
Con una mossa degna di una vera spia riesco ad infiltrarmi e comincio a chiacchierare.
Mi rincuoro siamo tutti (quattro, due tedeschi, un'americana e io) nella stessa barca.

Risultati: finta principiante, livello 1.2
L'americana che vive qui da tre anni (e di lavoro fotografa barche) si classifica nello stesso gruppo e ci rimane male, ma almeno sarà in classe con me.

E da domani, per due settimane, imparerò il francese, farò i compiti, avrò la ricreazione...insomma, yet another time, back to school!

14 giugno 2009

nourriture

Anche se ci stiamo rapidamente abituando alla cucina locale (fois gras, formaggi, mmmh), è bello ogni tanto tornare alle specialità nostrane:

  • i tortelli di patate (quelli della Rosa Bianca!)


  • le omelette (del papà)


11 giugno 2009

Run baby run baby run baby...walk

7:30 Sveglia.
7:40 Indosso i miei pantaloncini e top tecnici
7:45 Marco inserisce nelle scarpe il sensore della Nike collegato all'iPod.

Scendiamo arzilli i tre piani di scale e cominciamo a correre direzione mare.

7:55 Vedo la mia immagine riflessa in una vetrina e mi prendo un colpo: chi sono? non mi riconosco!? Però bello...

7:55e 40 secondi: dolore atroce alla milza. Comincio a camminare veloce (o correre lenta).

Libero Marco che vola verso la sua meta in fondo alla Croisette.
Continuo a camminare inspirando l'aria di mare e incontro altri runner che mi guardano con una punta di disprezzo come dire: "dove vai, con quel completino tecnico, camminando".

Dopo un po' mi giro e ritorno verso casa. Avvisto gli stessi corridori che avevano raggiunto la loro meta e stavano tornando indietro e a quel punto, certa di non poter sostenere un altro sguardo, lo faccio: fingo di zoppicare un po'.

Provero` ad arrivare tutti i giorni un po'più in là!
I will get better, I promise!

09 giugno 2009

Nuova casa in citta`

Scrivo dal salotto del appartamento a Cannes.
Prima impressione: bella!
E` luminoso, spazioso, rumoroso il giusto, centralissimo.
Sono già andata a fare la spesa a piedi e, errore dell'emigrante, mi sono decisamente sovraccaricata. Arrivare a casa e soprattutto fare i tre piani di scale senza ascensore e` stata una bella impresa. Altro che boot camp!

Finalmente posso disfare le valigie (che oggi sono state richiuse per la terza volta in 10 giorni) e cominciare a sistemarmi.

Ieri ho provato a contattare 4 scuole di francese (che non hanno il sito internet) e le persone che rispondevano al telefono non parlavano inglese, morale della favola: devo andare di persona e vedere se l'opzione "gesti" funziona.

E domani arrivano in costa azzurra i miei suoceri e la mia mamma per il week end. Non vedo l'ora!

07 giugno 2009

La palma d'oro


Martedì ci trasferiamo nell'appartamento che ci ospiterà per i prossimi due mesi e mezzo a Cannes.
Oggi ho deciso di andare in esplorazione.

(n.d.r. Per chi si stesse domandando se Marco mi ha abbandonata da sola in Costa Azzurra, la risposta è: solite gare di hackers nel week end).

IMPRESSIONI DELLA PRIMA VISITA:

Cannes è bella, grandina, luminosissima.
C'è la Cannes mondana: quella della Croisette, delle boutique famose, degli stabilimenti privato dei grandi alberghi.

Poi, in fondo in fondo, una Cannes diversa: viottoli stretti, ristorantini sulla strada, un grande mercato coperto.

Credo che mi godrò la città. Non vedo l'ora di poter uscire a piedi per fare la spesa, o solamente per incontrare un po' d'umanità.



Ho anche trovato un angolino di Hollywood.

Sono curiosa di leggere cosa scriverò tra un mese, dopo aver davvero vissuto a Cannes per un po' e (hopefully) imparato un po' di francese.

Ora mi sono serrata in casa con un vento che soffia a 40 Km orari. Ho provato a fare la coraggiosa e stare fuori a leggere un libro ma ho paura di ritrovarmi in volo a Golf Juan.

05 giugno 2009

Trova le differenze

Europa-America

  • I panni si asciugano al sole invece che nella dryer;
  • Nessuno si ferma per farti attraversare sulle striscie pedonali;
  • Si sentono le campane;
  • Quelli che parlano inglese hanno un forte accento British.
...to be continued...

PS Nuovo fotoalbum della mia esplorazione di Antibes
http://picasaweb.google.com/lafra79/FranceAntibes#

03 giugno 2009

Data Points (le certezze della vita)

Itinerario odierno: Biot-Valbonne-Mougins.

1) Ho una nuova migliore amica, si chiama Carla ed e` la voce del navigatore. Come in tutti i rapporti d'amicizia che si rispettino c'e` amore e odio. Oggi l'ho odiata quando mi ha mandato per due volte in una strada senza uscita.

2) Vorrei essere brava a fare foto.

3) Se continuo a mangiare pane e formaggio a questi ritmi, torno in California che sono 200 kg.

4) Tutti fumano in Francia...dopo due anni di "zero voglia", la tentazione comincia a rifarsi sentire.

5) Mi piace tutto quello che vedo nei negozi. Se cedo e compro anche solo 1 oggetto che mi piace in settimana divento povera.

PS: Ho creato un webalbum con alcune delle foto che faccio
http://picasaweb.google.com/lafra79/FranceBiotValbonneMougins#

No wise man ever wished to be younger!


Auguri Marco!

02 giugno 2009

Et voila`

Siamo in Francia da un giorno e mezzo e avrei già di che riempire numerosi post.

Alle nove di questa mattina ho lasciato Marco dove lavora, mi sono seduta in macchina ed ho pensato: "non ho la più pallida idea di dove devo andare".
Sensazione conosciuta, già provata, ma che ogni volta mi coglie di sorpresa.
E` esattamente a metà tra il panico e il senso di "avere tutto per possibilità".

Davide mi ha prestato il suo navigatore, utilissimo, anche se per una control freak come me non è facile fidarsi di una voce che ti da indicazioni.

Ho percorso 100 rotonde. Ho visitato Vallaurius.
Ho parcheggiato, ho comprato il pane, ho passeggiato.
Ho scoperto un piccolo mercato di frutta e verdura girato l'angolo della piazza principale, ho visto gente chiacchierare nei bar, vecchietti passeggiare, bambini tornare a casa da scuola.

Mi sento impedita a non parlare il francese ma rimedierò.

Mi sono comprata un avocado al supermercato. Mi sono persa tra i mille tipi di formaggi disponibili. Sono riuscita per miracolo a tornare a casa.
Ora mi servono un paio d'ore per sedimentare le novità e programmare i prossimi giorni.