Spiegare il perchè e il percome sarebbe troppo lungo. Fatto sta che quest'isola che mi ha accolto col pancione e che ci ha fatto da casa in questi bellissimi e intensi mesi, dovrà attendere un annetto prima di riaverci tra i suoi residenti a lungo termine.
Passeremo l'anno prossimo tra l'Italia e di nuovo la California.
Mia sorella-salva-vita è venuta ad aiutarmi a fare le scatole perchè noi mica ce la facevamo da soli con la piccolina. Ha dato un ordine al caos dei preparativi, ha passato fazzoletti di carta e messo mani sulle spalle quando io mi sono fatta prendere dalla sconforto di impacchettare di nuovo. Si è anche goduta la nipotina notando con gioia che ora non passa più le sue giornate a mangiare e dormire.
Camilla ignara di tutto ha continuato a ridere, parlottare, piangere, mangiare, dormire.
Marco ha sollevato pacchi e cominciato a disdire utenze per settembre...insomma...siamo di nuovo in ballo.
Chissà se facciamo la cosa giusta, chissà se il gioco vale tutta questa fatica, chissà se questa mossa, che va apparentemente in direzione così contraria alla mia voglia di mettere radici e costruire "casa" capita al momento giusto, ma è solo un anno e will go in a breeze.
Ora un po' di vacanze in Italia, dove spero torni l'estate (che io l'autunno perenne l'avrei avuto qui a luglio), una puntatina al mare e poi si vedrà.
1 anno fa