Serata drinks con alcune mamme del mio gruppo.
Ad un certo punto si comincia parlare di lavoro perche`, con soluzioni diverse, sono quasi tutte tornate a lavorare. Ed ecco la domanda fatidica: ma tu lavori?
C'e` una risposta facile e vera: "no, il visto che ha mio marito non mi consente di lavorare."
Ma poi la notte ci ripensavo. Sono ormai passati due anni da quando ho lasciato il mio lavoro qui per iniziare la nostra avventura europea. Vero, non e` che in questi due anni abbia fatto proprio la lavativa visto che nell'ordine abbiamo: traslocato in UK (con parentesi italiana estiva), e` nata Camilla, ci siamo ritraslocati qui (con altra parentesi italiana), pero` questa cosa del non lavorare mi provoca sempre strani sentimenti contrastanti.
Sono grata di aver potuto passare tutto il mio tempo con Camilla, di non aver dovuto fare compromessi, di essermi goduta e gestita ogni attimo, e, a dire la verita`, fino a qualche mese fa, non e` che pensassi molto a tornare a lavorare.
Pero` adesso si, e non e` facile. Vuoi perche` di nuovo non e` chiaro dove saremo a vivere l'anno prossimo, vuoi perche` dopo due anni ho perso un po' il filo, di cosa so, mi piace e voglio fare. Mi rendo conto che ho vissuto 16 mesi "solo" da mamma, come in una bolla, occupata a gestire le giornate ad organizzare gli spostamenti, e a dare punti fermi alla piccola, e che adesso ho bisogno di capire da che parte andare.
Ma anche questo non e` facile perche` non riesco a trovare la calma e concentrazione per pensarci su seriamente.
Insomma, questo e` il mio proposito di meta` anno: avere un piano!
Mi piacerebbe sentire le vostre esperienze.
1 anno fa