Per noi niente Italia fino a settembre quest'anno.
Quindi, per sublimare l'assenza, sbircio nei blog dei miei colleghi expat e leggo delle loro di vacanze in patria.
E qui la situazione e` nettamente divisa in due. Quelli che tornano in Italia e ci stanno bene, e quelli che tornano e non sono poi cosi` contenti.
Ci sono tanti elementi che determinano l'esito di una vacanza o di un rientro, e ogni volta e` una storia diversa. Un anno puo` essere troppo caldo, brutto tempo, rientro troppo corto, casini in famiglia etc. E anche le differenze tra i due paesi, nel bene e nel male, possono apparire piu` o meno tollerabili in periodi diversi della nostra vita. Pero` al di la` di queste variabili, mi sembra che ci siano dei trend. Per alcuni e` sempre bello rientrare, a prescindere da cosa succede, per altri e` sempre un'esperienza cosi` cosi`.
Questo succede anche tra le mie amiche italiane qui. Ci sono quelle che da anni prendono armi bagagli, figli etc, e, cadesse il mondo l'estate rientrano, e ci sono quelle che non lo fanno, o lo fanno solo una volta ogni paio d'anni perche` in fondo non ne hanno troppa voglia. (Parlo ovviamente di chi, lavorativamente ed economicamente puo` permettersi di scegliere).
Parlavo con Vale tempo fa e dicevamo che noi siamo sempre contente di ripartire da qui, e abbiamo sempre l'impressione di "tornare a casa" quando voliamo in Italia. Per altre di noi, "casa" e` pian piano diventato il tornare qui, penso per esempio a
Marica.
Non so da cosa dipende e sarebbe interessante capirlo.
Per ora i post di
Paolo e Nicoletta e
Nonsisamai, mi fanno proprio venire nostalgia di casa.
(Qui combattiamo un virus che dopo la febbre ha lasciato la piccola decisamente di malumore, ma con i nonni presenti, anche quest'inconveniente e` meno faticoso).