27 aprile 2013

Al mare

Ci siamo tornate.
La scorsa volta Camilla era in pancia e noi appena ripresi dal trasloco oltreoceano, questa volta, sempre grazie all'ospitalita` degli zii,  io e Camillaci siamo concesse tre giorni di ponte.

Di nuovo con i piedi a mollo e la sabbia ovunque, da subito nel suo elemento naturale, come se da gennaio non avesse fatto altro.


Per la prima volta al Parco Naturale di Cervia.
Un ulteriore conferma che questa zona mi continua a stupire per la natura e il verde.


La prima piadina crudo e formaggio, divorata. 


Una foto con la zia.






Il clima che ci ha accolto a Trento ci sta gia` facendo sembrare il mare e i piedi nudi un lontanissimo ricordo.

18 aprile 2013

Ciao Nonno!

Te ne sei andato proprio come tutti ti auguravamo, pochi giorni difficili, e un ultimo respiro.
Al di la` del dolore e della tristezza di questi giorni, non si puo` non parlare di te senza sorridere.
Perche` per me il tuo esempio e` stato quello, affrontare la vita con positivita` e forza anche nelle difficolta` (nel tuo caso non poche) che hai  incontrato.
Eri un po' un nonno zen, tibetano, anche se questa definizione non so se ti piacerebbe, sorretto da una fede forte e da una grandissima serenita` interiore.
Ti hanno accompagnato le tue passioni, i libri, soprattutto i gialli, gli orologi, le macchine fotografiche.
Avresti sicuramente una battutta pronta per questo momento, il tuo senso dell'ironia non ti aveva abbandonato, e anche negli ultimi mesi, quando le parole uscivano a fatica,ci regalavi un guizzo, una battuta, un gioco di parole.
Come quando mi hai detto, vedendomi tremebonda prima di trasferirmi in America: "eh, che sara` mai andare all'Altro Mondo!".
Ciao nonno della pipa e dei francobolli, a me piace pensarti finalmente di nuovo con la nonna, libero di leggere, guidare, fotografare e fare tutte le cose che ti piacevano.

15 aprile 2013

Alto Adige

Ci siamo lasciati alle spalle prima Bolzano, poi Merano (e per la prima volta in due anni ci siamo lasciati alle spalle anche Camilla coccolata da nonni e zii) e dopo un po' di kilometri in salita abbiamo preso il nostro bivio verso Santa Caterina. Ancora una curva, ed ecco questa chiesetta meravigliosa e solitaria.
La prima di tanti panorami splendidi che si possono trovare in queste zone.
Ventiquattro ore di passeggiate, dormite, chiacchiere, ma soprattutto l'ulteriore conferma che l'Alto Adige e` proprio bello e l'ospitalita` impeccabile. Prezzi abbordabili, cibo buono e fresco, cura di ogni dettaglio.
Consiglio le passeggiate sopra Scena. Noi abbiamo scelto un giro di 7 km lungo il Verdinser Waalweg, sentiero che segue un corso d'acqua passando tra meleti pronti per la primavera, gole profonde, e boschi ancora freddi.


Ci e` venuta voglia di tornarci spesso, in questo posto cosi` vicino  e con cosi` tante cose da scoprire...e verso fine giornata ci e` anche venuta molta voglia di ritornare dalla nostra piccola peste!

PS: ho appena finito di leggere L'Eredita` di Lilli Gruber, storia della sua famiglia a cavallo tra le due guerre. Un libro interessante sulla questione sudtirolese, non un trattato storico, ma da consigliare a chi vuole farsi un'idea, attraverso un romanzo, della storia di queste terre.

10 aprile 2013

Progetti e freni e limoni

Una condizione che mi pare strana la mia attuale, ex expat, ora rientrata (ma per quanto?), in cerca di un luogo e uno spazio, e perche` no, di un lavoro. Ah, e anche di un nido per Camilla, condizione imprescindibile per fare qualsiasi cosa. Insomma un po' un limbo.
Tanti progetti casalinghi che finalmente prendo in mano, piu` lentamente di quello che avrei voluto.
Un muro di cui sono molto felice e che ci guarda mangiare tutti i giorni. Il mio muro dei limoni.

Goleta e Santa Barbara sono state aree di gran produzioni di limoni e arance alla fine del 1800 e inizi del 1900. Alcuni campi sopravvivono ancora, soprattutto a Goleta, e ogni anni si festeggia il Lemon Festival.
Ma di quell'epoca sono rimaste anche le bellissime etichette delle casse di limone, ognuna col nome della qualita` e il luogo di produzione. Ora dopo due anni passati in una scatola, hanno trovato il loro posto.
Le ho collezionate trovandole nei thrift shops. Amo il loro stile un po' retro`, i colori accesi, i piccoli frammenti di paesaggi e i nomi familiari: Goleta, Santa Barbara, La patera, Ventura. Un pezzettino di California nel nostro salotto.

05 aprile 2013

colazione

Si sveglia la mattina alle sette e mi dice:

- "mamma, Cami mangia uovo ala cosc "

Che le sia rimasta qualche memoria dei brunch californiani!?