01 luglio 2007

I do...


Sabato scorso siamo andati al nostro primo matrimonio "californiano".

Beh, prima di tutto un grazie e auguri a Kristin e Giovanni che ci hanno invitato!

Io ero curiosissima di assistere ad una cerimonia americana...

Location d'eccezione: east beach, una lunga spiaggia a downtown Santa Barbara. Sposarsi con il rumore dell'oceano come sottofondo e con le bianche barchette a vela che sembrano quasi essere in abbinamento con il vestito della sposa, ha un suo notevole fascino.


Il rito è stato civile ma, a differenza di quello italiano, niente articoli del codice, ma brani e poesie e, per concludere, una formula molto simile a quella nostra religiosa. In tutto non è durata molto e comunque eravamo dotati di ombrellini di carta per riparaci dal sole.

Mancavano, per scelta degli sposi, le tradizionali damigelle vestite tutte uguali e accoppiate ai best men dello sposo, ma non sono mancati i brindisi dei testimoni e dei familiari e il ballo d'apertura della sposa con il suo papà.

Per la reception ci siamo spostati in un parco lì vicino.

Abbiamo mangiato e bevuto bene (anche grazie ai 20 litri di limoncello che i genitori dello sposo hanno portato dall'Italia) e abbiamo ballato fino al calar del sole...

L'abbigliamento degli invitati variava dalla massima eleganza (sfoggiata, se posso dirlo, in maggioranza dagli europei) ai pantaloncini corti e sandali. Amici ci hanno detto che nei matrimoni sulla east coast le cose sono molto più formali, qui va così...siamo in California.

2 commenti:

  1. Anonimo00:08

    Non male, anzi carina come idea! Compliemnti per il vestito!

    B.

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  2. Anonimo01:21

    Forte, sembra uno di quei matrimoni che si vedono ogni tanto in qualche serial tv, allora è tutto vero!
    Ma la domanda sorge spontanea: i 20 litri di limoncello come hanno passato lo sbarramento doganale???

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