23 marzo 2006

fog of elections

Una vecchia massima, molto popolare da queste parti, vuole che la verità sia la prima vittima di ogni guerra.

Ultimamente, anche di campagne elettorali mal orchestrate e peggio condotte. Impossibile spiegare altrimenti l'invito del Dipartimento di Stato americano (la Rice, per capirci) a non viaggiare in Italia. Il testo dell'avviso è striminzito e di una vaghezza sospetta: elezioni, no global, l'obbligatorio terrorismo, guerra in Iraq e dispiegamento in Afghanistan.

Gli ingredienti ci sono tutti: mescolate bene, aggiungete un pizzico di armi di distruzione di massa (ah, no, quelle se le sono già giocate), allora un po' di uranio del Niger (eh, no quello lo abbiamo inventato noi), va be', allora dobbiamo accontentarci della temibile manifestazione dell'11 marzo di anarchici con conseguenti "broken windows" e "streets blockages". Non siete convinti? Date un'occhiata agli altri avvisi attualmente validi. La lista ci vede in compagnia di Bangladesh, Uganda, Venezuela, Libia, Ciad, Medio Oriente e Africa, Eritrea, Africa orientale, Asia centrale e Russia. Nel livello più alto non siamo evidentemente entrati un soffio: ancora un po' di differenza con Iraq, Somalia o Colombia forse c'è ancora. Non basta? Provate a cercare "Francia"...

Per fortuna che c'è the Onion a ristabilire la verità!

3 commenti:

  1. Anonimo01:10

    Il titolo del post potrebbe essere cambiato in "grandin of elections" (non so come si dice grandine in inglese!).
    Condy ha dimenticato di inserire nella lista dei massimi pericoli che potrebbero inficiare un viaggio in Italia e in particolare nella sua Capitale, la grandine....Sì, proprio la grandine, che ieri si è abbattuta con violenza inusitata su Roma nord (sono testimone oculare) con chicchi come nocciole, lasciando una spessa coltre bianca come neve fino a questa mattina.
    Di certo questa tipologia di fenomeno atmosferico potrebbe farci rientrare di diritto nel livello più alto, no? ;-) Viste le assurdità con cui i cugini yankee condiscono la loro insalata pre-elettorale........

    RispondiElimina
  2. Anonimo01:11

    Chi l'avrebbe detto che avreste avuto cosi' da fare come corrispondenti dall'estero...
    Anyway, la nostra "stampa" non aiuta molto a capire la situazione. Oggi sui quotidiani Zucconi dice che la Francia non compare nella lista, la Annunziata dice che compare.
    Possibile che neanche sui fatti vi possa essere un minimo di precisione?

    RispondiElimina
  3. sara, mi fai venire in mente una citazione cinematografica:
    (in accento siculo) ma il terzo e più grave probblema che attanaglia l'Italia intera ma soprattutto la città di Roma è... la grandine!

    RispondiElimina