Ebbene sì, la California della Silicon Valley a volte sa essere terzo mondo tecnologico. E quando si mostra in questo suo lato oscuro, lo fa nel più drastico e incontestabile modo (per capirci, qui dovreste pensare alle scimmie di 2001 Odissea nello spazio attorno al monolite nero).
Tanto per cambiare, il
culprit è la compagnia dei cellulari, nel caso specifico
cingular. Le cose, ad onor del vero, non erano iniziate brillantemente.
Un anno fa, negozio di cingular sotto casa, parlo con Marshall, il
saleman on duty.
M: Ok, your contract is all set. Do you need a phone? We have good very deals.
Io: No, thanks, I have mine. It still works fine.
M: Look, we have huge discounts right now, and...
...alcuni minuti di
sale pitch cui resisto senza troppe difficoltà. Al che Marshall, esausto, sfodera l'arma finale:
M: Look, this model even comes with text messages!
Io: (Devo aver capito male). Text messages?
M: Yeah! (con eccitazione. Fa per iniziare a spiegarmi cosa sono)
Io: (What?! Cos'è sono finito in Ritorno al futuro? Text messaggio da almeno 10 anni! Freddino) Uh, no thanks, mine does that, too.
Il fatto, poi, che per una compagnia il cui motto è "
Raising the bar", dove
bar va inteso come le barrette della ricezione (aumentiamo la ricezione!), e che vanta di avere le "fewest dropped calls of any wireless carrier" (non perdete una chiamata!), dicevo, il fatto che la ricezione in casa fosse appena accettabile davanti alla porta del soggiorno e pessima in stanza (distanza inferiore ai 10 passi), doveva farmi capire in che razza di posto fossimo capitati.
Per non essere accusato di masochismo, eviterò di rivelare il salas...ehm conto mensile che questo servizio ci costava. In ogni caso, finalmente il contratto è finito e abbiamo deciso di passare ad un più flessibile prepagato. (Per l'onore della cronaca, sempre con la stessa compagnia: a detta di tutti è quella con la copertura migliore. Figuriamoci le altre.) Quindi si va in negozio, si spiega la situazione, si cambia contratto ed è fatta, giusto? Eh, magari. Il tutto ha richiesto 2 negozi, 3 visite, 4 persone, un numero indefinito di chiamate al customer service e parecchie ore. Con ordine.
Il primo negozio l'abbiamo visitato due volte. Una prima volta abbiamo parlato con un lui (
H qui sotto), oggi una lei (
S): (apparentemente) competente il primo, meno la seconda. Effetto finale, immutato: un buco nell'acqua:
Noi: Hi, our 1-year contract is expiring and we want to switch to a pay as you go service, keeping the same number.
H: Sure, no problem. What is your phone number?
S: Sure, no problem. What is your phone number?
Noi: 805 252-xxxx
H: Good, I can access your account. Oh, I see your contract expires in a week.
S: Good, I can access your account. Oh, I see your contract is expired yesterday.
(Fin qui tutto bene. Da qui in poi l'evoluzione del dialogo diventa rapidamente impredicibile)
H: You have to come back in a week and we can easily do that.
(Bene, non ci sono problemi)
S: Unfortunately, I cannot do that. You have to go to the store at the camino real. They're authorized to do that. I'm not. They should be open until 9pm.
(Mmmh, strano visto che il tuo collega poteva farlo)
Noi: All right. Are you sure they're open?
S: I'm almost sure thay are.
(almost? Controlla online, please)
S (compone un numero al telefono): Oh, if I call them I get a busy signal: they must be in.
(Ok. Dimmi che sei stata appena assunta, vero?)
Be', saliamo in auto, e arriviamo all'altro negozio. 6:55. Mettiamo il piede dentro e uno dei due commessi si butta sulla porta per chiuderla a chiave. Orario di chiusura: 7pm.
Almost sure: accento su
almost, evidentemente. Ok, rispieghiamo il tutto a uno dei due commessi, Damian.
D: I will have to call the customer service
Noi: Sure, no problem.
(va al telefono, passano i minuti)
D: The customer... his number is 805... Marco...
(Ok, forse ce la facciamo. Passano altri minuti)
D: ...from post-paid to pre-paid...
(Mmmh)
D: ...Damian...Camino Real store...
(Occhei)
D: ...Damian...Camino Real store...
(Di nuovo? Ma che è, uno scherzo?)
(La Fra sostiene che a questo punto Damian abbia iniziato a fare strane facce, ma non posso confermare)
D: Which plan you wanted?
Noi: The simple one
D: ...simple...
(altri minuti)
D (trionfante, riattacca la cornetta): Ok, so you are fully on your new pay as you go contract. This is your receipt.
Noi (trionfanti e stremati): Thanks.
Usciamo. Dubbio: non è che ci ha raccontato una panzana per cacciarci dal negozio? Controlliamo la ricevuta. Dice: ora: 9:30 (sbagliato di almeno un'ora), cachier: Aaron (mmmh, decisamente no). Arriviamo a casa e proviamo a ricaricare il credito. Ovviamente, il telefono non ne vuole sapere di fare la chiamata al numero verde... Perfetto! #$@##!
Update: Un'ora e mezzo dopo e svariati insulti ai personaggi di cui sopra (ma soprattutto alla compagnia), veniamo riammessi alla rete telefonica e possiamo ricaricare il cellulare.
Cosa dite, si potrà ricaricare il credito al bancomat? ;-)